venerdì 9 ottobre 2020

Unexpected Tiara: Principessa a sorpresa

Ciao, miei cari mangiatori di libri eccomi qui con una recensione fresca fresca e succosa, infatti in questo libro ne succedono di tutti i colori e niente è lasciato al caso. Oggi vi parlerò di "Unexpected Tiara: Principessa a sorpresa" una storia diversa e divertente sotto molti punti di vista. ^^
Andate a leggere e fatemi sapere cosa ne pensate!
Cris

Unexpected Tiara: Principessa a sorpresa
di Samila Yumi Marchetti
Editore: indipendente
Cartaceo: 13,99 €
Ebook: 1,99 € Amazon

Trama:
Mi chiamo Daphne e mi reputo una ragazza come tante: maratone di serie tv, notti insonni passate a leggere, scuse rifilate ai prof per giustificare i continui ritardi… avete presente, no? E lasciate perdere chi dice che sono stramba e asociale: non c’è nessuno di più ordinario di me.
Almeno finché non scopro che mio padre non è un carcerato, come mamma mi ha fatto credere per tutti questi anni, ma un Re. Sì, avete capito bene: un Re, con scettro, corona e tutto il resto. Suppongo che questo faccia di me… una Principessa? Ma per favore! Un rinoceronte in tutù sarebbe più credibile di me con una corona in testa.
Però non ho scelta: se non voglio mandare a rotoli il futuro di un intero Regno, devo raggiungere la Barèvia per ufficializzare la mia rinuncia al titolo. Dovrebbe essere facile, giusto? Facile e veloce. Ne sono sicura. Peccato che, una volta lì, le cose si complichino e io mi veda costretta a prolungare la mia permanenza per tutta l’estate.
Se sono preoccupata? Ma per favore! Che volete che siano tre mesi a Palazzo… con una sorellastra che forse vuole aiutarmi e forse vuole uccidermi… un padre sconosciuto… lezioni di valzer, etichetta e lingue… guardie che mi tallonano a ogni passo… e anche il Conte di Vattelappesca, che per qualche motivo si diverte da matti a darmi fastidio?
Sarà una passeggiata. Me lo sento. Se qualcuno vuole mandarmi una preghierina, però, io non disdegno!
 

 
Questo è il secondo libro che leggo di quest'autrice e posso dire che ha fatto centro ancora una volta: una storia che sembra essere banale, ma si trasforma in un vero capolavoro.
All'inizio la narrazione dei primi capitoli da molto impressione di seguire il film “Pretty Princess” della Disney, eppure piano piano ci si accorge di quanto la protagonista, Daphne, sia completante fuori dai canoni di principessa e di tutto quello che potrebbe succedere. E proprio qui che tutto cambia e ci si ritrova ad affrontare le disavventure di Dee.
 
"Non esiste nessuno di più caparbio di una diciassettenne infuriata, e si dà il caso che io stia attualmente fumando di rabbia" 

Daphne è una ragazza che viene spesso bullizzata dai suoi compagni di scuola perché diversa dal canone di bellezza comune, inoltre aggiungiamoci il suo amore per le serie tv e libri e si ottiene un pungi ball per le cattiverie. Infatti ne riceve parecchie anche quando per sbaglio, i compagni di classe, scoprono che sia una principessa.
E' una ragazza molto fuori dalle righe che si ritrova a dover rinunciare a un trono ed a un popolo, quindi parte verso il regno e si ritrova a dover affrontare una catastrofe dietro l'altra. Non solo incontra per la prima volta il padre, ma una serie di personaggi che sembrano avercela con lei, solo per il motivo di essere lei.
 
"La sfiga è la mia fedele compagna di sventure: non mi molla mai, in sostanza."
 
Quello che mi è piaciuto di più è la crescita di Dee perché da una ragazza timorosa e pronta a prendersi sempre le cattiverie gratuitamente, inizia a tirare fuori il suo carattere ed a rispondere alle  offese. Ma non è solo questo, il suo tempo al castello la farà trovare il suo vero io, ad accertarsi e comprendere che avvolte è meglio lottare per quello in cui si crede invece di abbassare la testa.
Questo cambiamento avviene con molta calma, nelle sue disavventure e nei vari rapporti che avrà con gli altri personaggi. Ho apprezzato molto la pazienza, la complessità della crescita di Daphne che avviene un passo per volta e non ci si accorge subito, ma la consapevolezza avviene quando il "trucco" è già avvenuto e ci si ritrova davanti una persona completamene diversa.
Come in ogni storia c'è l'antipatico di turno, il Conte Maxibon di Vattelappesca, che si diverte a prendere in giro la protagonista e non si capisce cosa voglia realmente. Dall'altra parte Isabrutta che desidera per sé il ruolo di principessa ed infine c'è pure la regina dallo sguardo truce.
Ho adorato tutti i personaggi e, a parte la protagonista, mi è piaciuto tanto anche Albrecht, il Re, in quanto si ritrova una figlia all'improvviso eppure cerca in modo suo a conoscerla. Una figura particolare perché all'inizio non si sa cosa pensa e cosa voglia veramente, ma poi piano piano entra nel cuore.
 
"Ti diverti così tanto a darmi fastidio?"
"Ho solo a cuore la tua preparazione come erede al trono. La strada sarà irta di inconvenienti... dovrai pur abituarti a essere contraddetta e ostacolata."
 
Una storia, anzi no, una fiaba divertente che parla di una ragazza fuori dal comune che riesce a crescere ed a trovare il suo posto nel mondo. Certo nulla sarà semplice perché crescere è difficile, ma Daphne ci riuscirà tra battute mordaci,lezioni di lingue e storia, intrighi al castello e forse amore, tutto questo la renderà una persona diversa o semplicemente se stessa.
Cris

 

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