lunedì 7 gennaio 2019

Non chiedermi mai perchè

Buongiorno, eccomi qui con la prima recensione dell'anno! Avete passato bene questi giorni di mangiate incredibili? Siete riusciti a leggere?
Per mia grande gioia e tripudio sono riuscita a leggere il primo libro della mia lista di Natale *_*  e ve lo propongo qui sotto.
Buona lettura

Non chiedermi mai perché
di Lucrezia Scali
Edizioni: New Compton Edizioni
Cartaceo: 10,00 €
E-book: 0,99 € Amazon
Trama:
È la vigilia di Natale e Ottavia si gode uno dei periodi dell'anno che preferisce. Anche suo figlio è al settimo cielo: col nasino all'insù osserva i fiocchi di neve che imbiancano i tetti delle case. I biscotti allo zenzero sono ancora caldi, riempiono del loro profumo l'auto carica di regali, una musica allegra accompagna Ottavia, Mattia e Stefano mentre si mettono in viaggio verso la casa dei nonni. Quasi abbagliati dalla felicità, si accorgono troppo tardi della macchina davanti a loro... Ottavia si sveglia in un letto d'ospedale e capisce subito che qualcosa è cambiato: lo vede negli occhi e nella voce della madre, negli sguardi dei medici. Fuori continua a nevicare, come se la soffice coltre bianca volesse coprire ogni cosa, ma il ricordo di Mattia e Stefano è e sarà troppo vivo per potere essere dimenticato... È possibile trovare il modo per non annegare nel dolore? Si può trovare la forza, dopo aver toccato il fondo, per riscrivere il proprio destino?


"Il mio prima è perso per sempre. Quello che conosco è il dopo, il mio risveglio."
 
Ci sono volte che non trovo parole per recensire un libro, anche se mi metto a scrivere subito dopo la sua fine mi ritrovo sempre con molte emozioni, ma nessuna idea di cosa scrivere per spiegare quello che mi ha donato. Questo libro è uno di quelli che ti regalano molti sentimenti, molte lacrime e un immenso dolore e amore  che ti lasciano senza fiato, con un nodo al cuore e una grande speranza.
La storia racconta di una vita bellissima piena di amore, felicità e gioia che all'improvviso viene distrutta e di come la protagonista dovrà affrontate questa situazione. Allo stesso tempo si parla di molto altro, di tutto quello che c'è prima a quell'attimo in cui tutto cambia.
 
"E gli avrei gridato che non poteva andarsene con nostro figlio, non aveva il diritto per prenderlo con sé, che lui era ancora troppo piccolo e aveva bisogno della sua mamma"
 
Ottavia perde in un incidente stradale marito e figlio, li perde in un secondo, un attimo prima ridevano felici e l'attimo dopo tutto era cambiato, al suo risveglio si ritrova a dover affrontare il dolore della loro perdita.  Per tutta la storia ho desiderato abbracciarla perché i suo sentimenti arrivano dritti al cuore. Inoltre tutti noi abbiamo fatto conti con la nera signora e sappiamo cosa possa significare perdere la persona a cui vogliamo bene e questo porta il lettore ancora più vicino alla protagonista.
Però non c'è solo il dolore, ma tantissimi ricordi di un grande amore: Stefano e Mattia, il primo era l'uomo che le apparteneva, col quale aveva costruito una vita di sogni  e il secondo, il suo piccolo angelo che le donava in ogni momento amore e gioia. Tutti questi momenti del passato s'intrecciano al suo presente rendendo la storia da una parte romantica, dolce e dall'altra ci si ricorda che ora tutto sia svanito.
Vengono toccati molti argomenti importanti: la perdita, la mancanza, le donazioni degli organi e la vita, forse il tema principale è proprio la vita che bisogna viverla ogni attimo come se fosse l'ultimo. Non bisogna mai rifiutare qualcosa perché non si ha tempo, bisogna sempre trovarlo per passarlo  con i propri cari, con gli amici e saper ricordare che tutto quello che ci viene dato in dono purtroppo potrebbe essere ripreso indietro.
 
"E se uno volesse dimenticarlo, che ci sarebbe di male? Non si può più essere la persona di prima, è impossibile anche solo provarci."

Ottavia è una come tante che all'improvviso deve superare questo trauma, ma allo stesso tempo non ne vuole uscire e lancia parole amare contro le persone che vogliono starle accanto. Non solo, si vede il confronto tra le due donne: quella prima e quella del dopo, così diverse eppure così simili. 
Il libro rappresenta la rinascita di Ottavia attraverso i suoi ricordi e sentimenti, il suo cercare di sopravvivere e quello di andare avanti nonostante tutto, nonostante la grave perdita. Si può toccare e sentire la sua lotta emotiva, la sua voglia di non fare nulla e allo stesso tempo con lo scorrere delle pagine il cambiamento che avviene.
E' stato difficile leggere questo libro, molte volte ho dovuto fermarmi perché le lacrime scendevano e sentivo un groppo in gola. Ogni attimo descritto e le parole dette si sentono sulla propria pelle, al punto tale che il fiato resta intrappolato per la grande dolcezza che si legge.
Lucrezia Scali riesce a scrivere con infinita dolcezza e grande rispetto questa storia, regalando grandi emozioni che lasciano segno nel cuore di chi legge. Consiglio vivamente questo libro e una piccola aggiunta tenetevi accanto una scatola di fazzoletti, ne avrete bisogno.
Cris








Nessun commento:

Posta un commento