lunedì 17 giugno 2019

Il tatuatore

Da non crederci.... eccomi qua con una nuova recensione, oggi vi parlerò di un thriller, la cui trama  mi aveva incuriosita molto.
Buona lettura.

Il tatuatore
di Alison Belsham
Edizioni: Newton Compton Editori
Cartaceo: 12,90 €
E-book:  1,99 € Amazon
 
Trama:
Brighton. L’ispettore Francis Sullivan, giovane e ambizioso, è stato appena promosso, e questo è il suo primo caso importante. Marni Mullins, una tatuatrice di Brighton, ha trovato un corpo orribilmente scuoiato. Dalle prime indagini sul cadavere risulta chiaro che non si tratta di un omicidio isolato ma dell’opera di un serial killer. Il modus operandi e la firma sono agghiaccianti: mentre la vittima era ancora in vita, l’assassino ha rimosso intere porzioni di pelle, presumibilmente tatuate. Questa pista porta Sullivan a credere che una come Marni, che conosce il mondo dei tatuaggi come le sue tasche, sia l’unica persona in grado di aiutarlo. Ma lei ha tante ragioni per non fidarsi della polizia. E quando riuscirà a identificare il prossimo bersaglio del killer, lo dirà a Sullivan o si metterà da sola alla ricerca del “Ladro di Tatuaggi”?
 
"Uno, due e tre,
questo tatuaggio è per me.
Quattro, cinque e sei
un altro taglio gli farei.
Sette e ancora otto,
oltre non aspetto."
 
Marni è una tatuatrice, crea opere d'arte sui corpi delle persone per donare a quella persona un ricordo, un pensiero del quale non si potrà mai dimenticarsi. E' una donna con un bel carattere combattivo, avvolte insicura e allo stesso tempo imprevedibile nel suo tenersi alla larga dalle persone. Cerca sempre di restare nel suo mondo, di non valicare i suoi limiti perché superarli significherebbe trovarsi davanti a ricordi che ancora la tormentano. Ma quando trova il corpo di un uomo orribilmente scuoiato la sua vita cambia e si ritrova a dover affrontare la polizia e il proprio passato.
Così fa la conoscenza di Francis Sullivan, il nuovo ispettore, che si ritrova tra le mani un caso veramente scottante e pericoloso: un serial killer sta uccidendo, scuoiando e rubando i tatuaggi delle vittime.
Chi sarà "Il ladro di tatuaggi"?
Questa trama mi ha incuriosita e mi aspettavo un libro veramente intrigante e misterioso, con segreti da svelare e brividi da inseguire, ma non è andata proprio così. La lettura è stata al quanto pesante per i troppi punti di vista, o meglio, per le troppe persone che intervenivano nella storia. Posso capire quello del killer e quello dei due protagonisti che rendono la trama veramente interessante, ma altri ne avrei fatto a meno perché non ne vedo l'utilità.
L'autrice cerca di donare a Marni e Francis un passato che faccia comprendere il loro carattere e modo di essere, ma tralascia troppe cose e non riesce a dare quel spessore che desiderava.
Inoltre ci sono alcune informazioni che secondo me non sarebbero servite, oppure viene raccontato troppo presto il mistero del ladro di tatuaggi passando appunto attraverso le sue parole. Anche se il killer resta comunque molto affasciante nei suoi pensieri, nel suo modo di agire e rubare i tatuaggi.
Lo consiglio?
No, purtroppo mi ha delusa in quanto thriller e anche in quanto giallo, si, la base c'è, ma per come viene gestita e trasformata mi ha lasciato l'amaro in bocca. Mi aspettavo qualcosa di più, invece viene trapelato troppo durante la lettura e alla fine non si resta neppure sorpresi dal finale.
 
"E' ora di trovare la prossima vittima. E' ora di affilare i coltelli. E' ora di tornare al lavoro. La lista è ancora lunga."
 
 

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