lunedì 4 settembre 2017

The One

Primo vero post del mese!^O^
Oggi vi parlerò di "The One" di Kiera Kass, preparatevi che l'esultanza sta per calare o forse... precipitare? ^^"



The One
 di Kiera Cass
Serie: The Selection 3 (qui serie completa)
Casa Editrice: PickWick
Cartaceo: 9,99 €
E-Book: 6,99 € Amazon
 
Trama:
La Selezione ha cambiato per sempre la vita delle trentacinque ragazze partecipanti. E ora, dopo mesi di prove, è finalmente giunto il momento di proclamare la vincitrice. Perché solo una di loro può aspirare alla corona. Per America Singer l'emozione e la confusione del suo primo giorno a Palazzo sono ormai solo un ricordo. Mai avrebbe immaginato di arrivare così vicino al traguardo, o al cuore del principe Maxon. Eppure per lei non è stato facile. Costantemente in bilico tra i suoi sentimenti per Aspen, guardia a Palazzo e suo primo amore, e la crescente attrazione per Maxon, ha dovuto lottare con tutta se stessa per arrivare dov'è ora. Adesso, a un passo dalla fine, America però non può più permettersi incertezze. Deve scegliere il futuro che vuole. E combattere. Prima che qualcuno lo faccia per lei.
 
Recensione:
 
"Se mi vuoi tanto quanto hai sempre sostenuto, perché questa storia non è già conclusa?"
"Perché per metà del tempo sono stato convinto che tu a massi qualcun altro e per l'altra metà ho dubitato che potessi mai amare me
"
 
Ci sono storie che iniziano bene e finiscono lasciando nel cuore e nel corpo un sentimento di soddisfazione, purtroppo "The One" non mi ha dato questa sensazione. La trilogia era iniziata bene, mi piaceva lo sviluppo, ma già dal secondo libro mi era caduta un po' ed ora, beh, sono rimasta al quanto delusa per la conclusione.
Concedo che la lettura sia stata piacevole e scorrevole, nessun intoppo (a parte qualche comportamento che mi ha dato fastidio) nel raccontare eppure deludente in quanto conclusione.
Tutte le mie domande sui libri di storia e attacchi segreti... non hanno ottenuto le risposte, anzi le hanno ottenute, ma sono state insoddisfacenti, mi immaginavo chissà cosa ed invece niente. Ci sono stati attimi che pensavo "sta per succedere qualcosa di grandioso" per poi ritrovarmi delusa. Certo ci sono momenti di tensione e sorprese, eppure tutto finisce in modo troppo leggero, lasciando l'amarezza in bocca.
Sapevo bene che i libri dovessero parlare della selezione e dei sentimenti di America verso Maxon e Aspen, della sua trasformazione, di quello che potrebbe cambiare nel sistema eppure si basa soprattutto sul fattore sentimentale tralasciando tutto il resto. Il contorno, che secondo me dava consistenza alla storia, ovvero gli attacchi e tutto quello che nascondono dietro sono stati lasciati un po' da parte, certo vengono spiegati i motivi di queste battaglie e tant'altro... però non mi hanno convinta.
L'autrice avrebbe potuto giocarsela meglio tutta la faccenda.
I caratteri dei personaggi sono al quanto strani: avvolte non sono riuscita a star dietro ai loro sbalzi d'umore e ragionamenti contorti. America l'ho trovata fantastica nel suo ruolo di combattente, nel far di tutto per aiutare le persone e nei suoi ragionamenti nel ricercare di cambiare le cose. Però la sua trasformazione non è completa, certo, affronta a testa alta il re e lotta per le sue idee, ma perde punti nel suo approcciarsi ai sentimenti per Maxon e Aspen. Non nego che avrei voluto sbatterle un libro in testa un paio di volte perché si trova talmente insicura che diventa pesante.
Naturalmente la colpa di questi sbalzi è da dare a Maxon che, non essendo sicuro dell'amore di lei, fa il galletto in giro diventando quasi eccessivo.
Ora come sia possibile che si vogliano bene è un vero mistero, eppure la storia continua regalando colpi di scena, donando nuove speranze per il popolo e lasciando al quanto stupefatti di alcuni legami che, sinceramene, non avevo neppure notato.
Felicemente arriviamo al finale: anche qui in poche pagine tutto viene scoperto, cambiato e superato, raggiungendo il lieto fine e lasciandomi al quanto delusa di quanto vada veloce.
L'idea che mi ero fatta leggendo il primo libro era molto ambiziosa: mi ero immaginata più azione e non una cosa marginale, credevo immensi segreti e avventura, ma qui ce ne ben poca e quando inizia viene ben presto messa da parte. Ammetto che la storia d'amore sia perfetta, non manca nulla: l'incontro e l'amicizia tra America e Maxon, il triangolo, la scelta di chi sia veramente innamorata America. Tutto bene, l'amore ci sta, ciò nonostante deludente il contorno che poteva essere gestito meglio.
Sono stata troppo pesante, lo so, ma quando lessi "storia dispotica" pensavo a molto di più, invece ho dovuto ricredermi.
Ora come ora non so neppure se comprerò i restanti libri o se li chiederò in prestito in biblioteca, vedremo più avanti e voi cosa ne pensate? Vi sono piaciuti?
Alla prossima recensione,
bacio
lu

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