lunedì 29 ottobre 2018

Il vestito da sposa

Buon inizio settimana mie zucche adorate!*_*
Anche se tra pochi giorni sarà Halloween vi propongo un post romantico e un po' storico, avrei voluto recensire qualcosa in stile streghe, vampiri, fantasmi, sangue e horror... andata male!XD
Fatemi sapere cosa ne pensate.

Il vestito da sposa
di Rachel Hauck
Editore: Newton Comptom Editori
Cartaceo: 10,00 €
E-book: 5,99 €

Trama:
Charlotte è rimasta sola quando, a soli dodici anni, ha perso la madre. Possiede un’elegante boutique di abiti da sposa e lei stessa è in procinto di sposarsi con Tim, ma, come nelle favole, non riesce a trovare il vestito giusto, convinta che sia l’abito a scegliere la sposa e non il contrario. Un giorno, del tutto casualmente, assiste a un’asta e, nonostante sappia di non poter spendere soldi fuori budget, qualcosa dentro di lei la spinge ad acquistare un vecchio baule malconcio. Solo che Charlotte incomincia ad avere dei dubbi sul fidanzamento, a pensare che forse Tim non sia l’uomo per lei quando, durante una cena per definire i dettagli della cerimonia, il fidanzato le chiede di rimandare il matrimonio perché non si sente ancora pronto. Charlotte, che non considera sensato stare insieme senza progettare di sposarsi, decide allora di rompere con lui. Mentre cerca di farsi forza e superare il difficile momento, le torna in mente il vecchio baule, che non ha ancora aperto… Quando lo fa, scopre che dentro, in ottime condizioni, è conservato un abito da sposa antico, scintillante di perle e raso, con delle iniziali cucite a mano. Ma da dove viene? Chi lo avrà indossato? Un piccolo indizio scatena la curiosità di Charlotte, che si mette a fare ricerche sulla sua proprietaria, senza immaginare quanto le storie legate a quel vestito coinvolgano il suo stesso destino…
 


Ho iniziato a leggere questo libro con idee ben precise, eppure mi sono totalmente sbagliata niente potrebbe eguagliare questa storia così dolce, romantica e magica. E' la prima volta che mi capita un co-protagonista così particolare, chi immaginerebbe che un abito da sposa possa essere il centro di una vicenda, eppure l'autrice è riuscita a creare con grande ingegno una storia che, tra presente e passato, s'intreccia attorno al vestito. Ci si ritrova così catapultati ai giorni nostri e allo stesso tempo nel 1900 dove tutto ebbe inizio, dove ogni cosa verrà narrata eppure niente sarà svelato fino agli ultimi capitoli. Purtroppo in alcuni punti la lettura è lenta, forse noiosetta e quindi poco piacevole. Viene da chiedersi il senso della storia perché viene tirata un po' troppo per le lunghe perdendo il punto d'inizio. In alcune occasioni mi sono fermata per pensare e comprendere meglio la trama, certe scene e alcuni intrecci perché proprio non riuscivo a capire il senso di tutti questi personaggi. Eppure la curiosità è stata la leva che mi ha portato al termine del libro, semplicemente il porsi le domande giuste e cercare di collegare insieme le cose trasporta il lettore a voler raggiungere la parole fine.
 
"Si, lo amo, qualsiasi cosa voglia dire. Amare è una cosa soggettiva, non sei d'accordo?"
"No, non lo sono. Amare è un verbo attivo."
 
Charlotte è una protagonista molto particolare, non solo per il carattere forte e la complessità del suo animo, ma per il fatto che possiede una grande fede nel Padre e nel suo amore. Avvolte i riferimenti alla sua religiosità lasciano basiti dato che ai giorni nostri tutto è relativo e la fede viene spesso dimenticata. Inoltre il suo dono per trovare l'abito giusto per ogni sposa è davvero incredibile, proprio da qui tutto inizia, infatti in un baule trova un antico vestito da sposa e subito incuriosita cerca di capire la sua storia e trovare la proprietaria.
La ricerca sarà molto lunga e complessa, la porterà a scontrarsi col suo passato, con la sua fede e il suo amore per Tim, ma soprattutto con se stessa e il suo animo. Oserei dire una ricerca di sé e di quello che potrebbe accadere se solo potesse accettare la sua assenza di origini. 
Come dicevo all'inizio ci si trova anche nel passato dove si fa la conoscenza della prima proprietaria e della sua storia d'amore che la porterà a confezionare l'abito. Non solo si conosceranno altre storie che si collegano al vestito da sposa, ma altri amori che doneranno a Charlotte delle risposte che neppure le sapeva di cercare e troverà quello che le mancava da sempre, quello che l'avrebbe resa completa.
Le altre due storie che verranno narrate non sono semplicemente un contorno, bensì diventano parte centrale del libro costruendo attorno al vestito da sposa un intreccio di magia , di vita, morte e di speranza. Il tema principale resta sempre l'amore e di come ogni storia insegni qualcosa alla protagonista per fare la scelta giusta e per donarle quello che ha sempre cercato.
 
"E' così che lo chiamate voi ragazzi al giorno d'oggi? Ai miei tempi si chiamava amore. Un amore da spezzare il cuore."
 
Quattro storie di amore,  fede e magia tutte legate da un vestito da sposa e dal suo potere di andar bene a chi appartiene. Una storia dolce, romantica e magica per rivivere un sentimento troppo spesso dato per scontato e lasciato andare senza lottare. E' un vero peccato non poter fare spoiler, ma se lo leggerete e continuerete a farlo anche quando vi chiederete "ma dove va a parare?" allora riuscirete a trovare una grande storia che vi lascerà serene e sorprese per il finale.
Alla prossima recensione,
Cris

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