Ti amo ma non posso

Eccomi qua con un nuovo libro!^O^

L'ho finito da leggere una settimana fa e oggi ho deciso di confermare la mia recensione, ho riflettuto molto e riletto alcune parti del libro per vedere cosa provavo a distanza di giorni... ed ora sono pronta!
Noterete da subito quanto sia sclerata questa recensione... ma dovevo farlo!^-^

Buona lettura!

Ti amo ma non posso

di Cecile Bertod

Casa Editrice: New Compton Editori

Cartaceo: 9,90 €

E-Book: 4,99 € Amazon

Trama:

Sam lavora da quattro anni al «Chronicle» e, dal primo momento in cui l’ha incontrato, è segretamente innamorata di Dave, il vicedirettore del giornale. Nonostante faccia qualsiasi cosa per essere notata, non sembra avere speranze: è timida, insicura e un po’ troppo in carne, mentre Dave ama il lusso, le modelle e ai sentimenti preferisce i flirt di una sera. Quando lo vede in TV accanto a una donna bellissima, Sam si rende conto che non può continuare a sprecare il proprio tempo dietro a un sogno irrealizzabile. Basta con Dave! Durante la settimana della moda di San Francisco, che vede Dave e Sam presenti per lavoro, il bel giornalista scopre però una ragazza che non sospettava esistesse: Sam è molto di più della schiva e silenziosa redattrice sempre infagottata nella sua felpa di pile. Ma anche per lei quei giorni saranno decisivi. Forse ha più d’un motivo per credere in se stessa. E forse c’è qualcuno che, molto prima di Dave, se n’era già accorto…

Recensione:

Ho passato una settimana a sistemare questa recensione, la prima volta ho buttato giù tutto a mente calda, la seconda ho sistemato un po'... e le altre? Le altre per convincermi che poteva andare bene, invece ancora adesso non va.
Sono delusa?

No, non dicerto, per essere delusa da un libro dovrebbe proprio essere immaginabile e non è il caso di questo, anzi mi è piaciuto... eppure sono incerta su cosa dire.
Sam, la protagonista, l'ho trovata divertente e insicura come molte ragazze "burrose" si nasconde perché teme un confronto con le ragazze più magre e, secondo lei, più belle. Ammetto che proprio per questo suo essere mi è piaciuta, insomma per una volta non si parla di una ragazza magra, ma di una con qualche chilo in più... quindi una tra le tante. Un po' imbranata e insicura su cosa attendersi dalle persone poiché solitamente viene usata come tappa buchi, seconda scelta e sfruttata per fare il lavoro di tutti.

Le assomiglia un pochino, non trovate? XD





Una ragazza un po' sfigatella e forse un tantino masochista perché innamorata del suo capo Dave che fin dal principio non la considera neppure una donna. E cosa dire di lui? Beh, direi che mi sta sul cavolo (per non dire peggio) perché è arrogante, egocentrico, offensivo ed è la peggior specie di donnaiolo che esista! Se avessi potuto gli avrei dato uno schiaffo in più occasioni per quanto sia odioso e insopportabile e soprattutto il suo non spiegarsi in certe situazioni... arghh! Quanto fastidio mi dà!>_<

(e qui proprio ci vuole questa gif)

Sarebbe bello!  *-*



La situazione si smuove quando Sam si ritrova per sbaglio con uno sconosciuto che la guarda con interesse che le dona la certezza di essere bella. In lei s'accende una piccola speranza che poi viene uccisa da Dave eppure lei ci crede ancora e sarà grazie allo sconosciuto che troverà la forza di cambiare le cose, di credere di potercela fare... di essere finalmente felice.

Il bel sconosciuto si chiama Al e rappresenta la dolcezza fatta persona, la pazienza di un monaco Tibetano ed è il primo in credere in lei, a convincerla che può desiderare e fare tutto quello che vuole. E poi, dai, le dice chiaro e tondo quanto sia attratto da lei e posso assicurare che è stupendo vedere quanto sia un vero cavaliere!*-*

Sì, sono persa di lui!*-*

E qui giunge Dave che rompe le uova nel paniere in più modi e Sam ci ricade, soffre e nuovamente s'allontana e questo fa pensare che finalmente abbia messo un po' di sale in zucca invece ci ricade.
Ora i ripensamenti vanno più che bene, ma sono troppi e quando ho capito dove andava a parare il finale, ho sperato che non fosse così... ci ho azzeccato.
Per la prima volta il finale di un libro non mi è piaciuto, ci sarebbero stati altri modi per finirlo e se proprio l'autrice desiderava questo tipo di fine poteva trovare altre soluzioni per raggiungerlo magari modificando qualcosa... ma così no,  la scelta finale per me è stata insoddisfacente.

Ci sono parti in cui mi sono sentita veramente male per Sam, non si meritava certe scene e parole e proprio per questo non capisco la scelta fatta dall'autrice.
Tirando le somme: è scritto bene, è divertente e allo stesso tempo fa riflette su cosa ogni donna pensi del proprio corpo, regala speranza, ma non ci ho trovato quello che realmente speravo.

Alla prossima gente!^O^