sabato 8 aprile 2017

Bianca come il latte Rossa come il sangue

Bianca come il latte, Rossa come il sangue
di Alessandro D'avenia
Edizioni: Mondadori
Cartaceo: 6,99 €
E-book: 16,15  € Amazon

Trama:
Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori "una specie protetta che speri si estingua definitivamente". Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno.
Leo sente in sé la forza di un leone, ma c'è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è l'assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell'amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l'ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.
Bianca come il latte, rossa come il sangue non è solo un romanzo di formazione, non è solo il racconto di un anno di scuola, è un testo coraggioso che, attraverso il monologo di Leo - ora scanzonato e brillante, ora più intimo e tormentato -, racconta cosa succede nel momento in cui nella vita di un adolescente fanno irruzione la sofferenza e lo sgomento, e il mondo degli adulti sembra non aver nulla da dire.
Contando su un recupero moderno e vitale della grande tradizione classica, il D'Avenia romanziere esordiente si allea con il giovane professore di liceo, questa la professione dell'autore, per offrire con energia al lettore più e meno giovane qualche risposta che, come ogni risposta vera, non aspira a essere definitiva, ma neppure esitante e rassegnata.

Recensione:


Un mese fa comprai questo libro con la certezza di conoscere la trama, avendo visto il film era tutto più semplice e invece mi sono ritrovata tra le mani un piccolo gioiello. Non avrei mai pensato a quello che potesse significare leggerlo, commuovermi e confrontarlo col film. Come sempre il libro ha battuto il film, certo di pochissimo poiché entrambi sono splendidamente reali.

"Ogni cosa è un colore. Ogni emozione è un colore."

Con poche e semplici parole ha inizio la storia di Leo, un sedicenne che come tanti va a scuola, cerca di studiare, gioca a calcetto, suona la chitarra e parla, parla di sé con la sua migliore amica. In poche pagine si scopre il suo amore per la bella Beatrice, una ragazza della sua stessa scuola, la quale non sa di essere amata dal giovane.
Non si parla solo di un amore, no, in queste righe si parla di gioia, di voglia di vivere, di sogni e speranza per il futuro tutto raccontato attraverso gli occhi di Leonardo. Così si conoscono i suoi amici, il suo modo di vedere le cose, di viverle. Gli occhi ingenui di un adolescente che ancora non comprende a fondo la vita, di cosa significhi davvero viverla e non solo fare da spettatore e tutto cambia con l'arrivo del nuovo professore: il Sognatore.

"Noi invece siamo liberi. E' il più grande dono che abbiamo ricevuto. Grazie alla libertà possiamo diventare qualcosa di diverso da quello che siamo.
La libertà ci consente di sognare e i sogni sono il sangue della nostra vita, anche se spesso costano un lungo viaggio e qualche bastonata."

Il Sognatore è un po' il maestro di vita, lui indica le varie strade e dà una mano a scoprire cosa inseguire, dimostrando che ogni sogno deve essere vissuto e coltivato. Da qui Leo inizia a pensare, a cambiare alla ricerca del suo vero sogno... tutto si tinge di rosso. Rosso come i capelli di Beatrice, lei è il suo sogno, amarla e volerla portare con sé, stare con lei e proteggerla col tutto il cuore.
E qui la vita fa capolino, creando una crudele realtà un mondo troppo duro da accettare e Leo si ritrova a voler salvare il suo sogno, Beatrice.

"Mi chiedo perché il dolore e la gioia piangono allo stesso modo."

Beatrice rappresenta il sogno, tutto quello che il ragazzo può volere e desiderare, ma nella realtà si sa poco di questa giovane: il suo corpo la sta tradendo. L'avvicinarsi tra lei e Leo crea l'attimo in cui il sogno diventa reale, l'attimo di vivere veramente e trovarsi a fare altre domande.
Una delle quali incentrata sulla sua migliore amica, Silvia, che rappresenta per tutto il libro un rapporto vero, reale e concreto. Un abbraccio carico di parole non dette, di sentimenti racchiusi negli occhi e di parole amichevoli.

"Che l'amore non vuole avere, l'amore vuole soltanto amare"

Tutta la vita è un caleidoscopio di colori e il protagonista li vive con la forza dei suoi sedici anni, avvolte sbagliando, eppure crescendo, cambiando e maturando. Ecco, questo libro non parla solo d'amore, sogni, vita e speranza, ma di un cambiamento profondo che si lascia alle spalle un po' di quella spensieratezza dell'adolescenza.

"Sono confuso, è come se avessi un puzzle di un milione di pezzi senza l'immagine completa da cui partire. Devo fare tutto da solo."

Questa ultima frase spiega perfettamente come ci siamo sentiti almeno una volta nella vita, per non dire sempre dato che ognuno di noi incastra giorno per giorno i pezzi della vita.
Ci sentiamo alla prossima recensione.
Bacio
Lu




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