Prima di lasciarvi alla recensione voglio solo dirvi che il libro fa parte di una serie, purtroppo ho letto il secondo volume senza saperlo e quindi non preoccupatevi nel cercare la recensione del primo. ^^""
Buona lettura,
Cris
di Lauren Layne
Serie: Redemption Vol. 2
Editore: New Compton Editori
Cartaceo: 9,99 €
E-book: 5,99 €
Trama:
Quando Olivia Middleton abbandona il glamour di Park Avenue per una remota città costiera del Maine, tutti danno per scontato che l’abbia fatto per seguire il suo istinto altruista. Olivia in realtà nasconde un segreto e lavorare in un’associazione che si occupa del recupero di veterani di guerra non è esattamente un atto di generosità, ma una penitenza. Il problema è che la persona che le viene affidata non è l’anziano triste e riconoscente che si aspettava di incontrare, ma un ventiquattrenne scostante che non ha alcuna intenzione di diventare lo strumento per la redenzione di Olivia. Paul Langdon non ha bisogno che uno specchio gli riveli di non essere più il quarterback che era prima della guerra. Sa che è diventato brutto dentro e fuori e ha deciso che farà di tutto per mantenere la forma di esilio che si è auto-imposto, anche a costo di perdere la sua eredità. Ma Paul non aveva fatto i conti con la splendida ventiduenne a cui è stato affidato, e che gli ricorda tutto ciò che ha perso e che non potrà mai più avere indietro. Ora Paul e Olivia devono decidere: saranno in grado di aiutarsi a vicenda o sono perduti per sempre?
“Potrebbe farti bene ricordare che, anche se non hai lo stesso aspetto o non ti muovi nello stesso modo, sei sempre la stessa persona.”
Questa storia riprende un po' la favola de “La Bella e la Bestia”, dove la Bestia scontrosa dovrà ritrovare il suo cuore attraverso la Bella, imparerà ad amare e ritornerà umano. In un certo modo anche qui abbiamo una bella e una bestia, solamente ai giorni nostri e con problemi diversi rispetto all'originale.
Una rivisitazione particolare dove la protagonista è Olivia, una ragazza ricca e viziata che possiede ogni cosa, ma che decide di andare a prendersi cura di un veterano di guerra. Nel suo cuore sa bene di meritarsi la possibilità di redimersi, l'errore che ha fatto è troppo grande per il dolore causato a due persone per lei importanti.
Quindi cerca un rifugio nell'associazione e parte per la sua occupazione del veterano, solo che non si aspetta di trovarsi davanti Paul, un ragazzo di ventiquattro anni ormai perso nella sua oscurità.
"Diavolo, non sono utile nemmeno a me stesso, non posso nemmeno camminare, cazzo.”
Paul è un veterano di guerra, distrutto sia fisicamente che mentalmente dalla guerra e il suo ritorno a casa è reso difficile da tutto quello che non può essere più. Il suo corpo è ferito, ma soprattutto la sua anima è stata spezzata sia dalla guerra che dalla perdita. Si ritrova in un circolo vizioso dove il dolore, la rabbia, la solitudine lo trasportano e l'unica cosa che desidera fare è lasciarsi andare.
Potete ben capire quanto abbia amato Paul, un uomo tormentato dai suoi ricordi, da quello che era un tempo e dalla sua voglia di ritornare tale solo per avere una possibilità con Olivia. Allo stesso tempo rifiuta la ragazza, un po' per rabbia verso il padre e un po' perché la vita non fa più per lui, ma un tarlo gli ricorda quanto sia bella e divertente la ragazza.
“Non l'ho ancora neanche visto bene e sono già a quindici secondi dal chiedergli se la sua discendenza vorrebbe prendere residenza nel mio utero”
Tra i due scatta fin da subito l'attrazione che viene messa da parte per quanto i loro caratteri siano incompatibili. Ci saranno momenti in cui riusciranno ad andare d'accordo, altri in cui la rabbia di Paul cercherà allontanare Olivia perché teme quello che rappresenta, allo stesso tempo vorrà averla al suo fianco anche se non sarà semplice lasciare il mondo delle ombre per la luce.
Entrambi dovranno lavorare su se stessi per stare insieme, non sarà solo Paul a dover cambiare, o meglio, dovrà imparare ad accertarsi. Anche Olivia avrà una crescita e dovrà capire che fuggire non serve a nulla, anzi, avvolte affrontare il problema è meglio.
“Sono troppo persa a pensare a quel magnifico disastro che è Paul.”
Una storia particolare perché ogni cosa è intrisa di rammarico per i due protagonisti, di discussioni e diverbi che li avvicineranno non solo fisicamente, ma spiritualmente. La lettura scorre piacevolmente tra scene ironiche e attimi di attrazione, regalando un sorriso anche nei momenti più bui e difficili dei due ragazzi.
Un libro da leggere per rivivere la favola, la speranza e l'amore giungendo a un lieto fine meritato perché dopo la pioggia arriva sempre l'arcobaleno.
Alla prossima,
Cris
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