Ciao, miei cari mangiatori di libri eccomi qui con una recensione fresca fresca e succosa, infatti in questo libro ne succedono di tutti i colori e niente è lasciato al caso. Oggi vi parlerò di "Unexpected Tiara: Principessa a sorpresa" una storia diversa e divertente sotto molti punti di vista. ^^
Andate a leggere e fatemi sapere cosa ne pensate!
Cris
Unexpected Tiara: Principessa a sorpresa
di Samila Yumi Marchetti
Editore: indipendente
Cartaceo: 13,99 €
Ebook: 1,99 € Amazon
Trama:
Mi chiamo Daphne e mi reputo una ragazza come tante: maratone di serie tv, notti insonni passate a leggere, scuse rifilate ai prof per giustificare i continui ritardi… avete presente, no? E lasciate perdere chi dice che sono stramba e asociale: non c’è nessuno di più ordinario di me.
Almeno finché non scopro che mio padre non è un carcerato, come mamma mi ha fatto credere per tutti questi anni, ma un Re. Sì, avete capito bene: un Re, con scettro, corona e tutto il resto. Suppongo che questo faccia di me… una Principessa? Ma per favore! Un rinoceronte in tutù sarebbe più credibile di me con una corona in testa.
Però non ho scelta: se non voglio mandare a rotoli il futuro di un intero Regno, devo raggiungere la Barèvia per ufficializzare la mia rinuncia al titolo. Dovrebbe essere facile, giusto? Facile e veloce. Ne sono sicura. Peccato che, una volta lì, le cose si complichino e io mi veda costretta a prolungare la mia permanenza per tutta l’estate.
Se sono preoccupata? Ma per favore! Che volete che siano tre mesi a Palazzo… con una sorellastra che forse vuole aiutarmi e forse vuole uccidermi… un padre sconosciuto… lezioni di valzer, etichetta e lingue… guardie che mi tallonano a ogni passo… e anche il Conte di Vattelappesca, che per qualche motivo si diverte da matti a darmi fastidio?
Sarà una passeggiata. Me lo sento. Se qualcuno vuole mandarmi una preghierina, però, io non disdegno!
Almeno finché non scopro che mio padre non è un carcerato, come mamma mi ha fatto credere per tutti questi anni, ma un Re. Sì, avete capito bene: un Re, con scettro, corona e tutto il resto. Suppongo che questo faccia di me… una Principessa? Ma per favore! Un rinoceronte in tutù sarebbe più credibile di me con una corona in testa.
Però non ho scelta: se non voglio mandare a rotoli il futuro di un intero Regno, devo raggiungere la Barèvia per ufficializzare la mia rinuncia al titolo. Dovrebbe essere facile, giusto? Facile e veloce. Ne sono sicura. Peccato che, una volta lì, le cose si complichino e io mi veda costretta a prolungare la mia permanenza per tutta l’estate.
Se sono preoccupata? Ma per favore! Che volete che siano tre mesi a Palazzo… con una sorellastra che forse vuole aiutarmi e forse vuole uccidermi… un padre sconosciuto… lezioni di valzer, etichetta e lingue… guardie che mi tallonano a ogni passo… e anche il Conte di Vattelappesca, che per qualche motivo si diverte da matti a darmi fastidio?
Sarà una passeggiata. Me lo sento. Se qualcuno vuole mandarmi una preghierina, però, io non disdegno!